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Perché alcune case restano invendute per mesi?

Le cause più comuni perchè la case rimangono invendute per mesi e che i venditori non vogliono ammettere

 

Quando una casa rimane sul mercato per mesi, la spiegazione più frequente che il venditore si dà è: “Non c’è nessuno che compra”. Ma nella realtà questo è raramente vero. Le case si vendono tutti i giorni: quelle che non si vendono hanno problemi precisi, spesso riconducibili a scelte del proprietario.

La prima causa, sì, è il prezzo fuori mercato, ma non basta dirlo per risolverlo. Il punto è perché quel prezzo è fuori mercato: perché molti venditori non vogliono accettare che ciò che per anni è stato “casa loro” non coincide con ciò che oggi il mercato è realmente disposto a pagare. Il mercato non compra ricordi, ristrutturazioni fatte vent’anni fa, né quanto “aveva pagato un vicino nel 2010”. Compra ciò che vale oggi, in base alla richiesta reale della zona, ai metri effettivi, alla classe energetica e allo stato dell’immobile. Finché non si accetta questo dato, la casa rimane ferma.

Un altro motivo spesso ignorato è la qualità della casa rispetto alla concorrenza diretta. Se nella stessa zona ci sono immobili simili ma più moderni, più luminosi, meglio curati o semplicemente fotografati in modo più professionale, la scelta dell’acquirente è scontata. Il venditore spesso non conosce le alternative presenti sul mercato e sopravvaluta la propria abitazione, convinto che “nessuno ha un terrazzo come il mio” o “il mio salotto è più grande”. In realtà l’acquirente valuta decine di immobili e fa confronti che il proprietario non vede.

Un punto critico è anche la mancanza di preparazione della casa alla vendita. Ambienti scuri, mobili datati, eccesso di oggetti personali, pareti da rinfrescare, odori forti, piccoli lavori non fatti: sono dettagli che allontanano gli acquirenti molto più di quanto si immagina. Alcuni venditori credono che “tanto l’acquirente sistema”, ma la verità è che chi compra vuole percepire ordine, cura e potenziale. Se la casa non trasmette tutto questo al primo sguardo, la visita finisce prima ancora di iniziare.

Non meno importante è la documentazione non in regola: piccole difformità catastali, planimetrie non aggiornate, mancanza di certificazioni o lavori non dichiarati. Sono aspetti che molti venditori considerano “risolvibili in poco tempo”, ma che in realtà bloccano trattative, fanno perdere acquirenti seri e allungano inutilmente i tempi.

Infine, una causa spesso taciuta è la gestione improvvisata della vendita: foto fatte di fretta, annuncio copiato e incollato da altri, zero posizionamento online, nessuna strategia sulle visite e nessun filtro sugli acquirenti. L’idea che “basta mettere l’annuncio e qualcuno arriva” è l’errore che produce il maggior numero di immobili invenduti.

La verità è semplice: le case non restano ferme per caso. Restano ferme quando si sottovaluta il mercato, si sopravvaluta la propria casa e si rinuncia a una strategia professionale.

Se vuoi evitare mesi di attesa e acquirenti che spariscono, scopri quanto vale davvero la tua casa e come venderla in modo efficace. Scrivici ora.

 

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