COSA SUCCEDERA' AL MERCATO IMMOBILIARE SECONDO NOMISMA

Lo scenario è serio

Nomisma prevede una discesa del numero delle compravendite per il 2020 di circa 100.000, passando quindi dalle 600.000 compravendite residenziali del 2019 alle circa 500.000 compravendite del 2020, conseguente ci sarà una discesa dei prezzi (sempre secondo Nomisma)  del 2.6% sulle abitazioni e del 3% per uffici/negozi.

Anche i tempi di vendita si allungano, per trovare un compratore si impiega circa 4 mesi, anche in questa analisi l'Italia non è omogenea, alcune aree come il sud ne risentono più delle altre, milano sarà la città che avrà meno da soffrire da queste flessioni.

Il settore delle costruzioni (nuove e ristrutturazioni) è particolarmente colpito con una flessione sugli investimenti del 16%, l'ecobonus varato dal Governo Conte è pieno di incognite relativamente alle procedure burocratiche che richiede.

Per i mutui Nomisma prevede un calo per il 2020 del 18% con un ulteriore discesa nel 2021., sono stati intervistati anche molti agenti immobiliari, il sentiment è che si potrà tornare alla normalità solo nel 2021.

Personalmente ritengo che dietro ogni crisi c'è una opportunità, per troppo tempo l'agente immobiliare è stato una figura passiva, “aspetto il cliente”, qualcosa succederà, limitandosi a incamerare immobili da vendere senza strategia, oggi il quadro è profondamente cambiato, è necessaria anche una rivoluzione positiva all'interno della nostra categoria che passa per formazione, digitalizzazione, metodo, trasparenza e contenuti come questo mio Blog che spero piaccia!